Prokofiev scrisse “Musique d’Enfants op.65” nel 1935. Si trattava di una raccolta di dodici brani per pianoforte di livello intermedio, la prima di molte composizioni che compose rivolgendosi specificamente ad un pubblico di bambini.

La collezione dell’op.65 si distingue per la sua natura: semplice, inaspettata e pittorica. Ogni pezzo ha, infatti, un titolo facilmente comprensibile e molto evocativo: si inizia da “Matin” (mattino) e si finisce con “Sur le près la lune se proméne” (I prati al chiaro di luna), dando alla raccolta un senso circolare e completo se suonata integralmente.

La principale considerazione che mi ha spinto a trascrivere ed elaborare quest’opera è l’idea che il mondo degli strumenti a percussione, così ricco di timbri, colori e con un range dinamico così ampio, possa evocare ancor più facilmente del pianoforte quell’immaginario infantile ben descritto da queste note.

Il materiale musicale originale è stato utilizzato con estrema fedeltà e profondo rispetto, senza però rinunciare alle possibilità sonore e timbriche tipiche di questi strumenti.

L’arrangiamento può essere adattato a un numero vario di strumentisti (minimo 6) e la divisione delle parti, così come la disposizione degli strumenti suggerita, è stata impostata in modo da ridurre al minimo gli spostamenti durante l’esecuzione. 

Le singole parti sono di diverse difficoltà: uno degli obiettivi di questo lavoro è la possibilità, infatti, di coinvolgere strumentisti con livelli di preparazione differenti, e quindi di permetterne l’utilizzo anche a scopo didattico nei Conservatori, i Licei Musicali e le Scuole di Musica (livelli intermedi e avanzati).